Casa in classe A+

Progettazione di case in classe A+

La certificazione energetica etichetta gli immobili in una scala di classi energetiche, contraddistinte da lettere dell’alfabeto, in base ai parametri legati ai consumi energetici.
Le case più efficienti sono quelle contrassegnate dalla lettera A, grazie ai bassi consumi per la climatizzazione domestica e all’elevata efficienza energetica.

Costruire edifici all’insegna dell’eco-sostenibilità è oggi non solo un investimento per il futuro, perché garanzia di un pianeta più pulito, ma anche certezza di un ritorno in termini economici.

Gli edifici di nuova costruzionedevono rispondere per legge a precisi parametri di efficienza energetica, per cui è certamente più frequente trovare nuove case di classe A. 
Ma, anche nell’ambito delleristrutturazioni è possibile, rispettando determinati criteri, fare in modo che un’abitazione raggiunga tale classe di efficienza.
In questo articolo vediamo infatti illustrati due esempi di edifici in classe A+, uno di nuova costruzione e uno esistente ristrutturato.

Ristrutturazione di casa in classe A+

Il primo progetto che vi illustriamo riguarda infatti la riqualificazione energetica di una villetta bifamiliare costruita nel 1997 a Boves, in provincia di Cuneo che, al termine dei lavori , è passata dalla classe D alla classe A+, con un abbattimento del fabbisogno energetico dell’80%.

Artefice dell’intervento, ultimato nel giugno 2013 dopo 3 mesi di lavoro, è stato l’architetto Marco Mauro, che ha coordinato sia la progettazione che la direzione dei lavori.
Il progetto è stato condotto seguendo il protocollo CasaClima R dell’agenziaCasaClima ed è stato costituito da una serie di interventi, che, senza stravolgere l’estetica della villetta, ha portato i consumi energetici dai 135,64 kWh/mq annui agli attuali  30 kWh/mq.

Molto importanti sono stati gli interventi effettuati sulla parte impiantistica, che è stata radicalmente modificata, con la sostituzione del generatore di calore e l’inserimento di pompe di calore a basso consumo. 

Tra le scelte dell’arch. Mauro, c’è stata quella dell’utilizzo della pompa di calore Aquarea diPanasonic, che ha ottimizzato i consumi e ridotto le emissioni di CO2. 
In particolare la caldaia dell’edificio è stata sostituita con un’unità acqua/aria Aquarea da 9 kW.

   Questa pompa di calore, grazie ad un ciclo frigorifero, sfrutta l’aria calda proveniente dall’esterno della casa e la trasferisce, tramite uno scambiatore di calore, all’acqua calda usata per riscaldare la casa.

A questo apparecchio è stata affiancata una seconda pompa per la produzione di acqua calda sanitaria.
Le due pompe funzionano in orari diversi, sfruttando così al meglio l’energia termica prodotta dai pannelli fotovoltaici installati sul lato sud est dell’edificio.

Costruzione di casa in classe A+

A Treviglio, in provincia di Bergamo, è stata recentemente ultimata in una elegante zona residenziale, la Residenza Radaelli, un complesso di 50 appartamenti, realizzati nel rispetto dei più rigidi parametri di efficienza energetica, e cha ha quindi ottenuto la Classe A+.
Progettisti dell’intervento, molto accurato anche dal punto di vista estetico e funzionale, sono stati i tecnici dello studio di Treviglio GFM.

Le 50 unità abitative sono di diversa metratura, per cui sono suddivise tra monolocali, bilocali, trilocali, appartamenti più grandi e attici, tutti contraddistinti da una particolare attenzione per le finiture e per l’impiego della domotica.
Ogni appartamento ha poi un terrazzo o un piccolo giardino che permettono di godere anche degli spazi all’aperto.

Anche gli spazi comuni sono molto curati. Infatti la scala condominiale è in elegante marmo neroMarquinia con parapetti in vetro sagomato e corrimano in acciaio lucidato a specchio.

I muri esterni, realizzati con una tecnologia a secco, hanno permesso di rispondere alle più restrittive norme antisismiche e garantiscono un ottimo isolamento termico e acustico.

Nell’ambito di questa realizzazione ha trovato ampio spazio la tecnologia Viega. Infatti nei bagni sono state installate le cassette di risciacquo Viega Mono Tec, dotate di placche di comando Viega Visign for Style.

Le cassette consentono di scegliere tra due volumi di scarico. Le funzioni preimpostate prevedono uno scarico totale da 6 litri ed uno parziale da 3 litri, ma c’è la possibilità di impostare le funzioni con un range tra 6 e 9 litri per lo scarico totale e 3 e 4 litri per quello parziale.

Nei bagni padronali della palazzina la scelta è caduta sulle placche Visign for Style 12, nella variante cromatica lucida che, grazie al meccanismo con cavi Bowden, hanno un azionamento morbido e silenzioso.
Nei bagni di servizio si è optato invece per le placche Visign for Style 10, in materiale plastico bianco.
Entrambe le placche sono ideali per l’abbinamento con ceramiche moderne e rubinetterie di tendenza.